L’Italia è un Paese straordinario a cui non manca niente: è ricco di storia, arte e cultura, ci sono alcune tra le spiagge più belle al mondo e montagne meravigliose in cui godere della bellezza della natura. Per non parlare dei laghi, romantici e lussureggianti, così amati dai turisti e dalle stelle del cinema. Il cibo poi… quanti sapori hanno reso la nostra tradizione culinaria tra le più buone e amate!
Il Lago di Garda, il più grande d’Italia, è il nostro territorio. È il luogo in cui sorge il Boffenigo, tra le dolci colline di Costermano. E a due passi da noi ci sono dei paesi dal fascino intramontabile, tutti da riscoprire e ammirare, per un’idea di vacanza che ci porta ad aprire gli occhi su quanto questa terra ha da offrire ogni giorno.
Bardolino
Ai piedi delle colline moreniche, immerso tra i vigneti a soli 5 chilometri dal Boffenigo, c’è Bardolino. È uno dei paesi più conosciuti sul Garda, per lo splendore dei suoi paesaggi e delle passeggiate lungolago, le manifestazioni culturali che ospita ogni anno e la produzione dell’olio d’oliva e del vino rosso che porta il suo nome.
Bardolino incanta anche per i vicoli del suo centro storico e le tipiche casette dei pescatori a due passi dalla riva. Ha origini antichissime: le fondamenta della Chiesa di San Severo risalgono alle prime invasioni barbariche, mentre la Chiesa di San Zeno è considerata tra i più importanti monumenti di origine carolingia in Italia. I resti del Castello di Bardolino ci riportano indietro nel tempo fino al IX secolo, quando venne costruito contro le invasioni degli Ungari.
Torri del Benaco
Torri del Benaco, a 11 chilometri dal Boffenigo, è un borgo antico caratterizzato da un porticciolo medievale dove si trova il centro della vita economica e alcuni degli edifici più rappresentativi del paese, come il Palazzo del Consiglio della Gardesana e il Castello Scaligero. Costruito alla fine del Trecento, il Castello di Torri ospita il museo etnografico – con la prima sala museale sorta in Italia dedicata alla pesca delle acque lacustri – e una delle ultime serre di agrumi della regione gardesana.
Una delle particolarità di Torri del Benaco è che la sua zona ospita numerosi graffiti risalenti all’età del Bronzo, incisi su lastroni di pietra levigati dal ritiro dei ghiacciai. Inoltre, appena fuori dalla frazione di Pai, è possibile visitare la Grotta di Tanella, che si apre alle pendici del Monte Baldo e si sviluppa per 400 metri nel cuore della montagna, regalando uno spettacolo incredibile di meandri, gallerie, stalattiti e stalagmiti.
Gli italiani hanno davvero un tesoro sotto il naso e se c’è una cosa che ci ha fatto imparare il periodo di lockdown è proprio apprezzare di più il territorio in cui siamo nati, tanto bello da togliere il fiato.